In seguito a decreto interministeriale del 2017, è stata prevista una nuova forma di notificazione alternativa alla “busta verde” ossia la notifica tramite pec. Attraverso tale sistema, infatti, verranno “eliminate” le spese di notifica permettendo all’automobilista di pagare solo la sanzione amministrativa.
La notificazione via pec è diventata obbligatoria qualora il conducente abbia fornito ai vigili il proprio indirizzo al momento della contestazione nonché qualora il conducente sia un soggetto obbligato a dotarsi di tale indirizzo (come ad es. i soggetti tenuti all’iscrizione in albi ed elenchi come gli avvocati o dipendenti presso le pubbliche amministrazioni).
L’organo di polizia dovrà pertanto notificare il verbale entro 90 giorni dall’accertamento della violazione: il verbale si considera spedito al momento della “ricevuta di accettazione” per il mittente e contestualmente si considera notificato al momento della “ricevuta di consegna” per il destinatario. Soltanto da tale data quindi decorrono i termini per effettuare il pagamento o azionare eventuali ricorsi, non avendo alcuna rilevanza la circostanza per cui il destinatario non abbia aperto la casella di posta e non abbia avuto tempestiva conoscenza della notifica del verbale.
Pubblicato il 01/06/2019 Automultiservice sas, Acquistiamo autoveicoli, incidentati, fusi, chilometrati, con problemi meccanici, Minerbio (Bologna) compriamo, auto, veicoli, macchina, incidentata, problemi, Bologna, vendita, auto, noi compriamo auto, rottamare, rottamazione, usata, chilometrata, veicoli, macchina